Il Seo Copywriting, ovvero scrivere il web con il supporto di tecniche Seo: un concetto che è fondamentale acquisire per consentire ai testi che pubblichiamo nei nostri siti di essere appetibili agli occhi dei motori di ricerca andando così a raggiungere un buon posizionamento.
La scrittura per il web è molto diversa dallo stile di scrittura classica editoriale e il Seo Copywriting implica l’utilizzo di alcune tecniche di scrittura che serviranno a migliorare la nostra visibilità sul web. Un traguardo di assoluta importanza e un obiettivo che è fondamentale raggiungere per chi, nel 2015, voglia scrivere testi per la rete.
Scrivere per il web è una disciplina che, complice il proliferare delle tecnologie moderne e il sempre più alto numero di siti internet esistenti, si sta diffondendo a macchia d’olio; come ogni disciplina, nuova o presunta tale, prevede regole ben definite da seguire e conoscenze particolari da mettere in campo.
La prima cosa da chiarire fin da subito è che scrivere sul web è diverso, e anche di molto, rispetto alla tradizionale scrittura editoriale: scrivere per la rete non ha nulla a che vedere con il classico mestiere di scrittore, giornalista per la carta, correttore di bozze ecc… naturalmente possedere basi solide in termini di scrittura può essere un vantaggio sostanziale. Ma da solo non basterà a farci diventare un buon Seo Copywriter.
Per comprendere il concetto basta partire da quello che è il nostro obiettivo iniziale; vale a dire, far si che il nostro testo sia letto dal più alto numero possibile di utenti. D’altra parte, chi vorrebbe sprecare il proprio tempo a produrre un articolo o un contenuto di testo per la rete sapendo che poi questo verrà letto da pochissime persone?
Ovviamente nessuno. Ecco perché diventa indispensabile far di tutto per consentire al nostro testo di emergere nel web, di essere visibile e di conseguenza di essere letto e possibilmente condiviso. Il numero di siti internet presenti in rete è ormai spaventoso, ciò di cui scriviamo sarà stato con ogni probabilità già trattato e sviscerato da altri prima di noi così come moltissimi altri lo faranno dopo di noi.
E allora se vogliamo tentare di far emergere il nostro contenuto è bene prevedere l’utilizzo di alcune tecniche specifiche di scrittura per il web che vadano a influenzare le dinamiche Seo; una parola con la quale chiunque scriva per la rete si sarà scontrato almeno una volta nella vita e che sta a significare ottimizzazione per i motori di ricerca (Search Engine Optimization). Per l’appunto.
Ecco allora che occuparsi di Seo Copywriting significa scrivere per la rete utilizzando tecniche di Seo per far posizionare al meglio i nostri contenuti nei risultati dei motori di ricerca.
Perché d’altra parte il segreto è tutto lì; più in alto si riesce a comparire nei risultati di Google (per parlare del motore di ricerca universalmente più utilizzato) e più il nostro contenuto di testo avrà successo e riceverà letture. Più letture riceverà più sarà condiviso aumentando la reputazione agli occhi di Google stesso.
Un circolo vizioso in positivo che ci consente di ottenere risultati insperati di posizionamento; ovviamente, se non siamo in grado di generare questo effetto rischiamo di ottenere il risultato opposto. Vale a dire, sparire dai motori di ricerca. E, di conseguenza, dagli utenti della rete.
Come scrivere un testo con tecniche Seo?
È importante prima di tutto partire da quelle che sono le caratteristiche di Google; d’altra parte quando si vuole ottenere un qualche risultato è indispensabile conoscere le caratteristiche del nostro ‘nemico’. In questo caso il motore di ricerca più utilizzato dalla rete a livello mondiale.
Ebbene, da alcuni anni Google ha stravolto man mano i propri parametri di indicizzazione dei contenuti andando a introdurre nel tempo diversi algoritmi (vedi Google Panda e Google Penguin) finalizzati ad un unico scopo: andare a premiare la qualità dei siti a discapito della quantità.
Google è sostanzialmente diventato intelligente, è arrivato a ragionare quasi come un essere umano ed è quindi in grado di capire se un sito offre contenuti di reale interesse, informazioni veramente utili ai lettori o se, viceversa, è un sito costruito ad arte per generare click e basta.
La qualità prima di tutto: se ce lo avessero detto anni fa ci saremmo probabilmente fatti una grassa risata ma oggi siamo arrivati a questo risultato. E la qualità si misura soprattutto, pur se non esclusivamente, dai contenuti testuali che sono inseriti nel nostro sito.
In linea di massima un testo per la rete deve essere scritto presentando alcune caratteristiche che sono così sintetizzabili:
Originalità dei contenuti
L’originalità dei contenuti è forse il fattore più importante. I testi che inseriamo nel nostro sito devono assolutamente essere originali, non presi pari pari da altri siti. La tentazione del copia e incolla, per chi lavora in rete, è sempre dietro l’angolo. Ma è fondamentale non cedervi.
Un testo copiato da cima a fondo da un altro sito e inserito nel nostro sarà visto da Google come un contenuto duplicato; conseguenza, subirà una forte penalizzazione nel posizionamento.
Qualità dei contenuti
Chi l’avrebbe mai detto? In rete anche la qualità ha la sua valenza: non stiamo parlando qui di avere uno stile di scrittura fresco, ridondante, romanzato. Tutt’altro. Si parla della qualità generale dei nostri contenuti di testo. Vale a dire, della loro reale utilità per il lettore.
Sì, perché il segreto è tutto qui; fermo restando che si tratta pur sempre di scrittura, di conseguenza possedere uno stile pulito ed evitare errori grammaticali è più che mai importante, ciò che è fondamentale è rispondere a questa domanda: quello che sto proponendo è un contenuto utile per i lettori?Un testo che vada a dare informazioni su un argomento, a spiegare qualcosa, a tentare anche di formare i lettori su un tema specifico avrà certamente più visualizzazioni, letture e condivisioni.
Un testo scritto tanto per riempire uno spazio o per tentare di portare artificialmente visitatori al nostro sito sarà visto in ottica negativa da Google. Ricordiamoci sempre la regola: scrivere in ottica del lettore.
Parole chiave contenute nei testi per il web
Ogni testo per il web dovrebbe essere studiato intorno ad un’unica parola chiave sulla quale vogliamo indicizzarci. Provare a ottimizzare più parole chiavi in un unico articolo può essere controproducente.
È importante ripetere la nostra keyword il giusto numero di volte: né troppo poche, né troppe pena la cosiddetta sovraottimizzazione. Qual è il giusto numero? Leggasi il punto sopra, ovvero pensare in ottica lettore; scrivere sempre pensando a quello che può essere il giusto numero di volte per ripetere una stessa parola senza che questo diventi evidente e fastidioso per chi legge.
Semplicità
Il lettore del web è diverso da quello tradizionale e si aspetta di trovare subito quello che sta cercando. Ecco perché un testo per la rete deve essere: semplice, chiaro e diretto. Non usiamo giri di parole, artifici tecnici di scrittura eccessivamente ricercati. Limitiamoci a restare sul pezzo scrivendo periodi brevi, chiari e semplici. L’indicizzazione ne trarrà sicuramente giovamento.
Utilizzare alcuni elementi di arricchimento
Utilizzare alcuni elementi di arricchimento come grassetto, corsivo, sottolineature ed elenchi numerati oltre ai paragrafi h1….h2…h3…che sono estremamente importanti.
Con queste piccole accortezze da utilizzare in fase di scrittura dei nostri contenuti di testo per la rete avremo la certezza di andare a scrivere un contenuto che Google valuterà positivamente e senza penalizzazioni. Non avremo ancora la sicurezza di raggiungere le prime posizioni, fattore che dipende da molti altri parametri vari e complessi. Ma saremmo comunque ad un buon punto di partenza.