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Investire in SEO o in AdWords? Vi spieghiamo Quale Scegliere e Perché

Luca Mainieri | | Tempo di lettura: 5 minuti
Investire in SEO o in AdWords? Vi spieghiamo Quale Scegliere e Perché

Anche tu ti sei posto questa domanda, qualche volta? Scommetto di sì.

La brutta notizia è che non posso darti una risposta univoca. Perché tutto dipende da quali siano i tuoi obiettivi e dai motivi che ti hanno spinto alla creazione dei tuoi siti web. Stai lanciando un nuovo prodotto o un servizio? Ti muovi in un settore molto competitivo? Sei già affermato nel tuo settore? Queste sono solo alcune delle domande alle quali devi rispondere prima di decidere se sia meglio investire sulla consulenza SEO o sul pay-per-click (pubblicità PPC).

Innanzitutto partiamo dallo specificare a quali risultati può portarti un investimento sulla SEO e uno su AdWords.

differenza visibilità in SEO ed Adwords

Investimento sulla SEO: che risultati puoi raggiungere?

Innanzitutto chiariamo cosa significhino questi acronimi: cos’è SEO? E cos’è SEM? SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization, ovvero tutte quelle attività volte a migliorare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca. SEM invece è l’acronimo di Search Engine Marketing: si tratta di una tipologia di marketing attuata sui motori di ricerca che ha come obiettivo quello di fidelizzare il cliente e generare lead (servizi seo e sem professionali).

Con un investimento sulla consulenza SEO (se ti affidi a persone competenti) il tuo sito si posizionerà per determinate parole chiave sui motori di ricerca; l’ottimizzazione SEO è un processo che richiede tempo e lavoro. Il consulente SEO procederà all’ottimizzazione del tuo sito web e dei contenuti, dopo aver analizzato la concorrenza e il mercato.

La qualità dei contenuti è un aspetto imprescindibile nella SEO, perché l’algoritmo di Google capisce quanto valido sia un sito in termini di utilità per l’utente che effettua la ricerca.

Infatti Google registra dati continuamente, valutando come le persone interagiscono con il tuo sito: vanno via subito oppure navigano tra le pagine? E per quanto tempo rimangono su una pagina? Cliccano sui tuoi link oppure no? Questo e tanti altri aspetti faranno sì che le tue pagine si posizionino in alto alla SERP oppure no.

Un altro dato che valuta Google è la presenza di link, all’interno di siti esterni, che rimandino al tuo sito. Tanto più sarà autorevole il sito che ospita un link indirizzato a te quanto più Google ti vedrà autorevole.

Per scoprire quali sono le anchor text e i backlink che puntano al tuo sito puoi utilizzare il tool di SEMrush che ti darà inoltre preziose informazioni su quelle che sono le tue parole chiave presenti sui motori di ricerca.

Investimento su AdWords: che risultati puoi raggiungere?

Acquistare del traffico tramite AdWords vuol dire effettuare campagne di pubblicità PPC (Pay Per Click). Attraverso il pagamento di spazi pubblicitari, le tue pagine figureranno in alto su Google per specifiche parole chiave (sono stati recentemente rimossi gli annunci di fianco a destra): gli annunci sono visivamente distinguibili dai risultati di ricerca naturale, da un riquadro che riporta la scritta ANN.

Come puoi vedere sull’immagine sottostante:

servizi Pay Per Click Adwords

Ma attenzione: non credere che pagare ti farà automaticamente essere il primo risultato che propone Google! Anche le campagne pubblicitarie vanno ottimizzate. Infatti potresti non essere l’unico ad aver acquistato quel gruppo di parole chiave, e mica arriva primo chi paga di più, eh no!

La priorità di Google è quella di restituire i risultati migliori per l’utente che effettua la ricerca, perché se, ad esempio, Google mettesse sempre in cima l’offerente migliore, ma poi l’annuncio non fornirebbe una soluzione al problema che l’utente ha cercato, di certo smetterebbe in fretta di essere il motore di ricerca più utilizzato.

Alcune riflessioni

A questo punto starai pensando che, visto che paghi in entrambi i casi (anche i servizi SEO hanno dei costi), tanto vale investire in qualcosa che dia risultati immediati, e quindi su AdWords. Ma ti invito a riflettere con alcuni dati estrapolati da un articolo pubblicato dal sito SEOmoz.

L’analisi condotta dice che i risultati organici vengano cliccati 8.5 volte in più degli annunci a pagamento. Questo dipende probabilmente da un fenomeno definito come “banner blindness“, la cosiddetta “cecità da banner“, che si verifica perché gli utenti internet sono sempre più abituati a scorgere ed ignorare la presenza di spazi pubblicitari, sviluppando indifferenza e rendendo completamente inefficace la pubblicità. Per questo Google non vende più annunci sullo spazio a destra dei risultati di ricerca.

I visitatori si fidano generalmente molto di più dei risultati naturali all’interno della ricerca organica rispetto agli annunci.

Forse perché si crede che gli annunci siano risultati manipolati, invece una pagina che figura in maniera naturale nelle prime posizioni appare come l’evidenza che ci si trovi davanti a una fonte credibile e a una figura forte del settore.

C’è da dire però che il PPC detiene un leggero miglior margine nei tassi di conversione, poiché i risultati della ricerca a pagamento convertono circa 1,5 volte di più.

Quindi, guardando a entrambi questi numeri, si può concludere affermando che “l’opportunità di convertire tramite la ricerca organica è superiore di 5.66 volte rispetto a quella della ricerca a pagamento”.

Dall’altro lato c’è però da dire che posizionarsi sui motori di ricerca in maniera naturale richiede tempo, quindi se abbiamo un prodotto da lanciare, un evento imminente da promuovere o se dobbiamo subito diventare visibili con la nostra nuova azienda per acquisire autorevolezza, non possiamo di certo contare sulla SEO. Se la realizzazione dei siti web è stata appena portata a termine, e desideriamo subito del traffico, meglio avviare una campagna AdWords.

differenza rendimento in SEO ed Adwords

Un buon lavoro sulla SEO però sicuramente ci assicura risultati a lungo termine, anche dopo molto tempo dal nostro investimento. Discorso diverso per AdWords: una volta interrotta la campagna il traffico crollerà a picco.

Ecco perché all’inizio dicevamo che la progettazione dei siti web professionali e tutta la strategia che ne consegue dipendano strettamente dagli obiettivi.

Conclusioni

Alla fine del nostro discorso avrai ormai chiaro perché all’inizio ti dicevo che non esiste una risposta univoca alla domanda “Meglio SEO o campagne PPC?” e che tutto dipende dagli obiettivi, e chi si occupa della realizzazione di siti web professionali e della loro gestione lo sa bene. Di certo però ti dico che la SEO non può assolutamente mancare nella tua strategia di web marketing.

Acquistare del traffico tramite AdWords o comunque Pay-Per-Click è un ottimo modo per massimizzare gli effetti della strategia di marketing. Farà arrivare al tuo sito del traffico immediato, e se la campagna viene ben impostata darà modo alla tua azienda di farsi spazio tra la concorrenza, oppure di lanciare un nuovo prodotto o un evento imminente. Per imparare ad utilizzare AdWords puoi frequentare il corso online gratuito offerto da Google, AdWords Seminar Leader.

La SEO non va mai trascurata perché, anche se richiede un po’ di tempo e degli sforzi notevoli in termini di tempo e anche di denaro, è l’unico modo per assicurare ai tuoi siti web professionali una crescita a lungo termine. I contenuti devono essere di qualità e frutto di un’attenta analisi, per cui si avrà quasi sempre bisogno dell’aiuto di professionisti.

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