User generated content: cosa sono e come sfruttarli per la tua Strategia Digital

Nell’era digitale in cui viviamo, c’è sempre un unico e solo protagonista: l’utente!

Nelle dinamiche SEO, in quelle UX e UI e in ogni fondamento delle strategie digitali, è l’utente ad essere al centro di tutto, che si fa persino autore dei contenuti dell’azienda…al posto dell’azienda stessa!

Di cosa parliamo? Dell’User Generated Content (UGC) marketing!

Cos’è l’User Generated Content e come funziona una strategia di UGC marketing?

Il concetto di User Generated Content rappresenta qualsiasi forma di contenuto originato e diffuso dagli utenti (si tratta, spesso, dei fan stessi del brand), anziché essere creato direttamente dalle aziende. Questi contributi, che impreziosiscono il dialogo riguardo a specifici prodotti o marchi, conferiscono un valore aggiunto e accrescono la consapevolezza verso il brand, senza che sia l’azienda stessa a guidare la comunicazione. Tale tipologia di contenuto può riguardare qualsiasi cosa: prodotti, servizi, esperienze o argomenti correlati al settore in cui il brand opera.

In questo contesto, l’UGC marketing emerge come una strategia da incorporare all’interno di una più ampia visione di inbound marketing per attirare, coinvolgere e stimolare la partecipazione degli utenti online. 

In passato, pochi individui avevano la capacità di raggiungere vasti pubblici a causa delle limitate risorse mediatiche disponibili: l’idea di “contenuto generato dagli utenti” nasce insieme alle prime piattaforme web che abilitavano alla creazione e condivisione di materiali prodotti dagli allora pochi, e appassionati, amatori. Nel corso degli anni, con l’evoluzione delle tecnologie e soprattutto grazie all’approdo del Web 2.0, la creazione di contenuti diventa accessibile a un numero maggiore di individui. Ma il punto di svolta arriva nel 2006, quando il Time riconosce l’importanza di questi utenti-produttori, eleggendoli “Persona dell’anno” e ritraendo un computer con uno schermo riflettente in copertina.

Al giorno d’oggi, l’UGC si manifesta in innumerevoli forme: recensioni, foto e video su siti web e e-commerce, post sui social media, blog, forum e community online, piattaforme come YouTube e persino in progetti wiki come Wikipedia e Quora, che abbracciano il principio della partecipazione e della collaborazione, spesso a scopo educativo.

I vantaggi dell’UGC marketing

Se l’UGC marketing è una valida strategia di inbound marketing sempre più diffusa è perché porta con sé molti vantaggi per l’azienda:

• Aumenta la credibilità del brand, conferendo autenticità: ormai costantemente bombardate da continui messaggi promozionali, le persone tendono a confidare di più nelle testimonianze di altri utenti e questo può influenzare positivamente le decisioni di acquisto, creando un legame di fiducia tra il tuo brand e il pubblico.
• Maggior coinvolgimento degli utenti (e dei clienti): invitare i tuoi clienti a partecipare alla creazione di contenuti li fa sentire parte integrante del tuo marchio, li valorizza come individui e genera un senso di appartenenza, rafforzando il legame tra l’azienda e il cliente nel lungo termine.

• Possibilità di raggiungere un pubblico più vasto: la condivisione da parte degli utenti e la menzione online del brand ti permette di entrare in nuove Filter Bubble, di espanderti ulteriormente e farti conoscere da un pubblico  nuovo, più ampio. In questo modo è possibile amplificare anche la portata delle campagne di inbound marketing, Brand Activism e così via …
• Miglior efficienza delle risorse: l’UGC consente di risparmiare tempo e risorse che sarebbero stati impiegati, da membri interni all’azienda, nella creazione di contenuti originali. 
• Benefici per la SEO: se gli utenti rimangono sempre più tempo sul tuo sito per consultare le recensioni, possono involontariamente aiutare a migliorare la tua visibilità sui motori di ricerca. Anche l’aggiungere recensioni e testimonianze come rich snippet nelle pagine del tuo sito web, può generare un flusso costante di traffico qualificato.

Svantaggi dell’UGC marketing

Gli User Generated Content offrono numerosi effetti positivi all’azienda, tuttavia, come sempre, vantaggi e svantaggi vanno di pari passo. 

Tra gli svantaggi da considerare:

• Possibile presenza di contenuti negativi: gli UGC sono soggettivi e non tutti avranno un’opinione positiva sul tuo brand. È possibile che una piccola percentuale di clienti insoddisfatti (o di profili utenti fake) lasci commenti o recensioni negative sui tuoi prodotti.  
  Questa situazione, tuttavia, può anche avere un lato positivo: avere alcune recensioni negative (purché siano poche) rende il brand più autentico, contrastando l’irrealistica perfezione data dall’avere solo recensioni positive.
• Necessarie supervisioni e moderazioni: è essenziale monitorare i contenuti generati dagli utenti, e ciò richiede l’assegnazione di personale aziendale per analizzare e, se necessario, moderare le conversazioni online. Questo processo può anche offrire informazioni preziose sugli argomenti che interessano agli utenti e sulle questioni da risolvere per migliorare i propri prodotti o servizi.
• Complessità legale: è fondamentale attenersi alle leggi e alle normative quando si richiedono e si diffondono contenuti generati dagli utenti. Questo non riguarda solo la privacy, ma anche il rispetto delle leggi specifiche in materia. Per esempio, se vengono promessi premi agli utenti, è necessario seguire le leggi che regolano i concorsi a premi.

Perché gli utenti dovrebbero creare contenuti per un brand?

L’era digitale ha aperto le porte a un nuovo paradigma di coinvolgimento del pubblico attraverso l’User Generated Content (UGC). I consumatori di oggi non sono più semplici spettatori passivi, ma desiderano essere parte integrante dell’esperienza di un marchio. Il motivo sottostante a questa tendenza è radicato nel desiderio umano di connessione, di partecipazione attiva, di sentirsi parte di una comunità.

Alla base di questo meccanismo c’è un principio fondamentale: la collaborazione è innata nell’essere umano. Le piattaforme di UGC offrono l’opportunità di contribuire, condividere e partecipare attivamente. Gli utenti sono più che disposti a lasciare la propria impronta quando si sentono parte di un ambiente che favorisce un senso di appartenenza.

Ma per far sì che nasca questo senso di appartenenza è però necessario creare prima una community attiva e coinvolgente, allineata agli ideali e agli interessi del proprio pubblico. Una comunità solida rappresenta un terreno fertile in cui gli utenti possono prosperare. E quando le persone si identificano con la missione, i valori e gli obiettivi di un marchio … diventano naturalmente propense a contribuire.

Come sfruttare efficacemente l’User Generated Content marketing per la tua strategia digitale

Ogni brand desideroso di aumentare la propria visibilità e attrarre nuovi clienti deve sviluppare una strategia di contenuti e un piano editoriale per la loro creazione. Tuttavia, tali approcci possono richiedere considerevoli risorse in termini di tempo e budget. Pertanto, l’integrazione degli user-generated content rappresenta un’opzione valida per acquisire e diffondere contenuti senza doverli creare internamente.

La sfida principale consiste nel riuscire a stimolare e raccogliere i contenuti più pertinenti.

Di seguito alcune linee guida utili:

• Incentiva attivamente la partecipazione degli utenti: incoraggia gli utenti a condividere le loro esperienze e opinioni attraverso concorsi e hashtag dedicati, organizza sfide legate al tuo brand o semplicemente chiedendo loro di condividere le proprie storie e il loro rapporto con il tuo brand. 
• Semplifica la condivisione implementando bottoni dedicati sui tuoi contenuti. 
• Domande e risposte: sfrutta le domande poste online dagli utenti. Rendile parte integrante della tua strategia, rispondendo pubblicamente tramite blog, video o post sui social media. Questo approccio non solo dimostra la tua expertise, ma crea anche un legame più stretto con la tua comunità.
• Mostra riconoscimento: valorizza gli utenti che contribuiscono con contenuti mostrandoli alla tua comunità. Questo non solo aumenta il loro coinvolgimento, ma dimostra anche che apprezzi e riconosci il loro contributo
• Condividi storie di clienti che hanno beneficiato dei tuoi prodotti o servizi, enfatizzando il valore tangibile che offri. 
• Priorità alla qualità: pur derivando dagli utenti, ogni contenuto deve essere attentamente esaminato e curato per garantire l’allineamento con i valori e l’immagine del brand. 
  La qualità del contenuto rimane fondamentale per mantenere l’autenticità e l’efficacia della strategia.
• Adattamento alle preferenze del pubblico: scegli attentamente dove utilizzare l’UGC in base al tuo pubblico, agli obiettivi e al posizionamento del brand. Per esempio, se il tuo target è costituito da under 40, focalizzati sui social medie, mentre se miri a costruire autorità nel settore potresti sfruttare forum e community online.

Esempi di UGC marketing di successo

Le aziende che hanno cavalcato l’onda del UGC marketing negli anni sono tantissime, così anche che potremmo scriverci un libro.

Un caso esemplare di questa tendenza è rappresentato da GoPro, che regolarmente promuove campagne per ispirare gli utenti a creare contenuti utilizzando i loro prodotti, associando il marchio attraverso menzioni, tag e hashtag.

Anche National Geographic ha lanciato un concorso rivolto ai propri lettori, invitandoli a condividere le esperienze uniche e le peculiarità dei loro viaggi mediante l’uso dell’hashtag #wanderlustcontest.

Mentre un’altra tattica di grande successo è stata messa in atto da Coca-Cola, che ha dato vita alla campagna #ShareACoke. Attraverso questa iniziativa, le tradizionali lattine e bottiglie di Coca-Cola sono state trasformate in strumenti personalizzati con nomi comuni e affettuosi appellativi stampati sulle etichette. Gli utenti sono poi stati invitati a cercare le loro etichette personalizzate e a condividere foto dei momenti in cui “condividevano una Coca-Cola” con amici e cari sui social media.

Conclusioni finali

L’UGC marketing è quindi un potente strumento nelle mani delle aziende per costruire rapporti autentici e coinvolgere i propri clienti in modo significativo. Offre molti vantaggi, perché permette di sfruttare l’opinione e la creatività degli utenti per portare a una maggiore fiducia, coinvolgimento e fedeltà verso il proprio brand. Integrandolo saggiamente nella tua strategia digitale, puoi creare un circolo virtuoso in cui i clienti diventano sostenitori attivi del tuo marchio, contribuendo a espandere la tua presenza e l’influenza online. Tuttavia, oltre ai pro, ci sono anche dei contro e bisogna far attenzione a come si utilizzano e quali contenuti si scelgano. 
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