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Guida completa alle Web App: cos’è, come svilupparle e i vantaggi

Marco Zucca | | Tempo di lettura: 12 minuti
cosa sono le web app

Negli ultimi tempi, le applicazioni web hanno trasformato radicalmente il nostro modo di utilizzare la tecnologia. Ma cosa si intende esattamente per web app? Quali sono i benefici che offrono rispetto ai siti web tradizionali o alle app native? 

In questa guida dettagliata, risponderemo a queste domande, esplorando ogni aspetto, dalle nozioni fondamentali fino al processo di creazione di una web app. Inoltre, approfondiremo le tecnologie emergenti come le PWA (Progressive Web App) e le SPA (Single Page Application).

Cos’è una Web App?

Prima di immergerci nelle varie tipologie, è importante capire cosa sia una web app. 

Una web app è un’applicazione software accessibile tramite browser web. A differenza delle applicazioni native, le web app non richiedono il download o l’installazione da uno store e funzionano su qualsiasi dispositivo con un browser moderno.

Le web app sono progettate per fornire funzionalità interattive simili a quelle di un software desktop o di un’app mobile, sfruttando il potere della rete per aggiornamenti in tempo reale e sincronizzazione dei dati. Sono utilizzate in diversi contesti: dal commercio elettronico alla gestione aziendale, dai social network alle piattaforme educative. 

Esempi di web app includono Gmail, Google Docs e Trello. Queste applicazioni permettono agli utenti di lavorare da remoto, collaborare in tempo reale e accedere ai dati da qualsiasi dispositivo.

Ora che abbiamo chiaro cosa sia una web app, vediamo quali sono le sue principali tipologie.

Principali tipologie di Web App

Principali tipologie di Web App

Le web app possono essere suddivise in una varietà di tipologie differenti, che si distinguono tra loro in base a diversi fattori come la complessità strutturale, la gamma di funzionalità offerte, nonché gli ambiti di utilizzo specifico per cui sono progettate. 

Queste categorie riflettono le diverse esigenze degli utenti e delle organizzazioni, da applicazioni semplici e mirate a compiti specifici, fino a soluzioni più sofisticate, pensate per gestire processi complessi e integrare un ampio numero di funzioni.

Per comprendere meglio le diverse soluzioni offerte dalle web app, è utile classificarle in base a due macro criteri, come la tipologia di funzionalità e l’architettura: questa suddivisione permette di analizzare le caratteristiche distintive di ciascun tipo di applicazione, evidenziando i vantaggi e le potenzialità che ciascuna può offrire a seconda delle necessità specifiche degli utenti e delle aziende.

Suddivisione in base all’architettura

La suddivisione delle web app in base all’architettura è fondamentale per comprendere le diverse modalità con cui le applicazioni sono strutturate e come gestiscono la comunicazione tra client e server. 

L’architettura determina non solo la performance e la scalabilità dell’app, ma anche la sua facilità di sviluppo e manutenzione. La comprensione delle differenze architetturali è cruciale per scegliere la soluzione più adatta a un progetto, in modo da garantire un’esperienza utente ottimale e una gestione efficiente dei dati.

1. Progressive Web App (PWA)

Le Progressive Web App combinano il meglio delle web app e delle app native. Pur funzionando attraverso il browser, possono essere installate sul dispositivo dell’utente e offrono un’esperienza simile a quella di un’app mobile, senza la necessità di scaricarle dagli store.

Le principali caratteristiche delle PWA includono:

  • Accesso offline, reso possibile dai service worker che memorizzano i dati.
  • Velocità di caricamento ottimizzata, anche su connessioni lente.
  • Possibilità di inviare notifiche push, favorendo la fidelizzazione degli utenti.

Vantaggi:

  • Offrono un’esperienza utente fluida e simile a quella di un’app nativa.
  • Lo sviluppo è più economico rispetto alla creazione di app native per diverse piattaforme.

Svantaggi:

  • Alcune funzionalità avanzate possono non essere supportate su tutti i dispositivi.
  • Dipendono ancora in parte dalle limitazioni del browser.

2. Single Page Application (SPA)

Le Single Page Application rappresentano un approccio innovativo allo sviluppo di applicazioni web. Funzionano caricando una singola pagina HTML iniziale e aggiornano dinamicamente i contenuti tramite JavaScript, eliminando la necessità di ricaricare l’intera pagina durante la navigazione.

Esempi noti di SPA includono:

  • Gmail, che consente di leggere e inviare email senza mai ricaricare la pagina.
  • Google Maps, che aggiorna mappe e indicazioni in tempo reale.
  • Trello, utilizzato per la gestione dei progetti.

Vantaggi:

  • Forniscono un’esperienza utente fluida e reattiva, riducendo i tempi di caricamento.
  • Ideali per applicazioni che richiedono molte interazioni in tempo reale.

Svantaggi:

  • Spesso non sono ottimizzate per la SEO, a causa del caricamento dinamico dei contenuti.
  • Lo sviluppo richiede competenze avanzate, specialmente in framework come React o Angular.

3. Multi Page Application (MPA)

Le Multi Page Application sono il tipo tradizionale di applicazione web, in cui ogni interazione con l’utente comporta il caricamento di una nuova pagina. A differenza delle SPA, ogni azione può comportare il caricamento di una pagina completamente nuova.

Esempi noti di MPA includono:

  • E-commerce, come Amazon, dove ogni pagina è distinta (carrello, prodotto, pagamento).
  • Portali aziendali che presentano diverse sezioni (home, servizi, contatti).

Vantaggi:

  • Migliore compatibilità con la SEO, poiché ogni pagina ha il proprio URL e può essere facilmente indicizzata dai motori di ricerca.
  • Adatte per siti con contenuti complessi e numerosi, che richiedono una navigazione strutturata.

Svantaggi:

  • L’esperienza utente può risultare meno fluida rispetto alle SPA, poiché ogni cambiamento richiede il ricaricamento della pagina.
  • Maggiore utilizzo di risorse di rete e server, poiché ogni interazione implica una nuova richiesta HTTP.

Suddivisione per funzionalità

Ogni tipo di web app è caratterizzata da un livello di interattività e da un comportamento distintivo, che risponde alle esigenze di un pubblico specifico. 

Dalle semplici web app statiche, ideali per la visualizzazione di informazioni senza necessità di interazione, alle soluzioni dinamiche che adattano i contenuti in base agli input dell’utente, fino alle Progressive Web Apps (PWA), che combinano il meglio delle app native e delle applicazioni web, ogni funzionalità è pensata per ottimizzare l’esperienza dell’utente in modi differenti.

Vediamole nel dettaglio:

1. Web App Statiche

Le web app statiche rappresentano una delle tipologie più semplici di applicazioni web. Sono caratterizzate da contenuti predefiniti e non interattivi, che vengono mostrati agli utenti senza possibilità di personalizzazione o modifica in tempo reale. In altre parole, una web app statica non risponde dinamicamente alle azioni dell’utente, ma presenta un contenuto fisso, come se fosse una brochure digitale.

Questi tipi di applicazioni sono ideali per:

  • Siti web aziendali che vogliono presentare informazioni istituzionali.
  • Portfolio personali per professionisti come designer, artisti o fotografi.
  • Landing page statiche, progettate per promuovere un singolo prodotto o servizio.

Vantaggi:

  • Lo sviluppo è rapido e con costi contenuti, rendendole una scelta perfetta per chi vuole una presenza online senza investimenti troppo onerosi.
  • La manutenzione è minima, poiché il contenuto è statico e non richiede aggiornamenti frequenti.

Svantaggi:

  • L’assenza di interattività rende l’esperienza dell’utente meno coinvolgente e limitata.
  • Non adatte a progetti complessi o che richiedono aggiornamenti regolari dei contenuti.

2. Web App Dinamiche

Le web app dinamiche rappresentano il livello successivo in termini di complessità. A differenza delle statiche, consentono di modificare e aggiornare i contenuti in tempo reale, grazie alla loro capacità di interagire con database. Questo significa che i dati visualizzati cambiano in base alle richieste dell’utente, creando un’esperienza altamente personalizzata.

Esempi di web app dinamiche includono:

  • Social network come Facebook o LinkedIn, dove i contenuti sono personalizzati per ogni utente.
  • Piattaforme di e-commerce, come Amazon, che mostrano prodotti basati su preferenze e comportamenti di acquisto.
  • CMS (Content Management System) come WordPress, che permettono agli amministratori di creare e gestire contenuti dinamicamente.

Vantaggi:

  • L’interattività migliora l’esperienza dell’utente e aumenta l’engagement.
  • Ideali per creare esperienze personalizzate e contenuti su misura.

Svantaggi:

  • Richiedono maggiori risorse per sviluppo e manutenzione.
  • La complessità tecnica può rappresentare una sfida, soprattutto per team con competenze limitate.

3. E-commerce Web App

Progettate specificamente per il commercio online, queste applicazioni offrono funzionalità avanzate come la gestione dei cataloghi di prodotti, carrelli della spesa, sistemi di pagamento e strumenti per l’ordine.

Esempi di piattaforme di e-commerce includono:

  • Shopify, una delle soluzioni più popolari per creare negozi online.
  • WooCommerce, che integra funzionalità di e-commerce in siti WordPress.
  • Magento, ideale per negozi con grandi volumi di prodotti.

Vantaggi:

  • Perfette per il commercio elettronico, offrendo un’ampia gamma di strumenti per gestire le vendite.
  • Scalabilità per soddisfare le esigenze di crescita dell’azienda.

Svantaggi:

  • Richiedono configurazioni iniziali complesse.
  • Necessitano di manutenzione continua, soprattutto per gestire la sicurezza e le transazioni.
vantaggi di una web app

Principali vantaggi di una Web App

Le web app rappresentano una delle soluzioni più moderne ed efficienti per offrire applicazioni accessibili su diverse piattaforme senza la necessità di sviluppare versioni separate per ogni sistema operativo. 

Utilizzando il browser come punto di accesso, queste applicazioni offrono numerosi vantaggi sia per gli utenti che per gli sviluppatori. Tra i principali vantaggi delle web app abbiamo:

1. Accessibilità Universale

Uno dei principali vantaggi delle web app è la loro accessibilità. Poiché funzionano tramite browser, non sono limitate a un sistema operativo specifico. Gli utenti possono accedervi da computer, smartphone o tablet con qualsiasi sistema operativo, purché dispongano di una connessione internet.

2. Costi Ridotti

Sviluppare e mantenere una web app può essere meno costoso rispetto a un’app tradizionale, poiché non è necessario creare versioni separate per diverse piattaforme. Inoltre, gli aggiornamenti vengono gestiti centralmente, eliminando la necessità di distribuire nuove versioni agli utenti.

3. Scalabilità e Aggiornamenti Immediati

Grazie alla natura basata sul web, le web app possono essere facilmente scalate per gestire un numero crescente di utenti. Gli sviluppatori possono implementare aggiornamenti e miglioramenti senza che gli utenti debbano scaricare nuove versioni.

Le web app rappresentano un’opzione vantaggiosa per molteplici motivi, dalla loro accessibilità su diverse piattaforme alla gestione centralizzata dei costi e degli aggiornamenti. La loro capacità di scalare e adattarsi alle esigenze crescenti degli utenti le rende una scelta strategica per le aziende che desiderano rimanere competitive nel panorama digitale. Con queste potenzialità, le web app sono destinate a giocare un ruolo sempre più centrale nel futuro delle tecnologie web.

Differenze tra un Sito Web e una Web App

Quando si parla di siti web e web app, la differenza principale sta nelle loro finalità. Un sito web è principalmente concepito per offrire informazioni, fungendo da vetrina digitale, mentre una web app è pensata per offrire un’esperienza interattiva, consentendo agli utenti di svolgere azioni pratiche come compilare moduli o inviare richieste. 

Per comprendere meglio questa distinzione, immagina un sito web come una brochure online che presenta contenuti, mentre una web app è più simile a un ufficio virtuale dove puoi lavorare attivamente, collaborare e completare compiti.

Un’altra differenza significativa riguarda l’interattività: i siti web tradizionali sono per lo più statici e servono a visualizzare informazioni, mentre le web app sono progettate per permettere agli utenti di interagire, ad esempio inviando dati, modificando documenti o utilizzando applicazioni in tempo reale.

Infine, le tecnologie utilizzate sono diverse: le web app sfruttano strumenti moderni come JavaScript e API, che permettono di creare un’esperienza dinamica e interattiva, mentre i siti web tradizionali si basano principalmente su HTML e CSS per presentare contenuti in modo più semplice e statico. 

In sostanza, un sito web è il posto dove trovare informazioni, mentre una web app è lo strumento che ti consente di compiere attività pratiche o risolvere problemi.

Differenze tra Web App e App Tradizionali

Le app tradizionali, o native, sono quelle che si scaricano e si installano direttamente sul dispositivo dell’utente, e sono sviluppate specificamente per funzionare su una determinata piattaforma, come iOS o Android. D’altra parte, le web app non necessitano di alcuna installazione, funzionando direttamente attraverso un browser. Vediamo alcune delle principali differenze tra queste due soluzioni.

Per quanto riguarda la compatibilità, le web app hanno un grande vantaggio: essendo basate sul web, possono essere utilizzate su qualsiasi piattaforma, sia che si tratti di un dispositivo iOS, Android, o anche di un computer. Le app native, invece, devono essere sviluppate separatamente per ogni sistema operativo, il che significa che serve un’app specifica per iPhone e una per Android, ad esempio.

In termini di prestazioni, le app native tendono ad essere più veloci e reattive, perché sono progettate per sfruttare al massimo le risorse del dispositivo. Tuttavia, le web app stanno colmando rapidamente questo divario grazie ai progressi tecnologici, offrendo ormai performance che si avvicinano a quelle delle app tradizionali.

Infine, c’è la questione della distribuzione. Le app native richiedono che l’utente le scarichi da uno store, come l’App Store di Apple o Google Play. Le web app, invece, non necessitano di alcun download: basta un link per accedervi e iniziare a usarle, il che le rende particolarmente pratiche e facili da condividere.

come si crea una web app

Come Si Crea una Web App

Creare una web app non significa solo scrivere codice o progettare un’interfaccia: è un viaggio che parte da un’idea e si trasforma in uno strumento concreto capace di risolvere problemi, semplificare processi o offrire nuove esperienze agli utenti. Nell’era digitale, dove le applicazioni web sono parte integrante della nostra quotidianità, sviluppare una web app richiede un mix di creatività, strategia e competenze tecniche.

Pensiamo a come interagiamo ogni giorno con strumenti come piattaforme di e-commerce, social network o servizi di streaming. Dietro ognuna di queste esperienze c’è una web app progettata per rispondere a bisogni specifici degli utenti e, allo stesso tempo, per raggiungere obiettivi di business. 

Ma come si arriva da un’intuizione iniziale a un prodotto completo e funzionale? Il processo di creazione si articola in diverse fasi, ognuna essenziale per costruire un’app solida, efficiente e in grado di distinguersi in un mercato competitivo. Dalla fase iniziale di ideazione, in cui si definiscono le fondamenta del progetto, alla progettazione e sviluppo, fino al lancio sul mercato e al monitoraggio post-lancio, ogni passaggio ha un ruolo chiave.

1. Fase di Ideazione: Dove Nasce Tutto

Ogni grande progetto inizia da un’idea. La fase di ideazione è il momento in cui si cerca di capire quale problema specifico si vuole risolvere e in che modo la web app può fare la differenza. È qui che ci si interroga sul “perché” e sul “come”.

Ad esempio, immagina di voler semplificare la gestione degli appuntamenti per i piccoli studi professionali. Ecco come partire:

  • Analizza il mercato: Chi sono i tuoi utenti? Quali sono le loro necessità principali?
  • Definisci le funzionalità chiave: Di cosa avrà bisogno l’app per essere davvero utile? Potrebbe essere un calendario interattivo, notifiche di promemoria o un sistema di prenotazione intuitivo.
  • Crea una roadmap dettagliata: Organizza le tue idee in un piano chiaro e progressivo, definendo le priorità e i tempi di realizzazione.

Questa fase non solo dà forma al progetto, ma serve anche a creare una base solida per tutto ciò che seguirà.

2. Fase di Progettazione: Il Cuore dell’Esperienza Utente

Una web app di successo non è solo funzionale, ma anche intuitiva e piacevole da usare. La progettazione, quindi, è un passaggio fondamentale per mettere l’utente al centro del progetto.

Ecco come si sviluppa:

  • Wireframe: Pensa al wireframe come allo scheletro dell’app. È una rappresentazione semplice della struttura e delle funzionalità principali, utile per visualizzare come si presenterà l’app.
  • UI/UX Design: Qui entra in gioco l’estetica e l’esperienza. Un’interfaccia accattivante e facile da navigare farà sentire l’utente a proprio agio, aumentando la probabilità di utilizzo.
  • Prototipazione: Prima di partire con lo sviluppo vero e proprio, si creano dei prototipi per testare l’app. È il momento perfetto per fare aggiustamenti senza sprecare risorse.

Ricorda, una progettazione ben fatta è ciò che trasforma un’idea interessante in un prodotto amato dagli utenti.

3. Fase di Sviluppo: Dall’Idea al Codice

Questa è la parte in cui l’idea prende vita grazie al lavoro degli sviluppatori. Si passa dal “cosa vogliamo fare” al “come lo facciamo”, utilizzando le giuste tecnologie e strumenti.

  • Frontend: È la parte visibile dell’app, ciò che l’utente vede e con cui interagisce. Per costruirla si utilizzano linguaggi come HTML, CSS e JavaScript, spesso abbinati a framework moderni come React o Angular.
  • Backend: Questa è la parte nascosta, che si occupa di far funzionare tutto dietro le quinte. Gestisce i server, le logiche di funzionamento e le connessioni al database.
  • Database: Infine, ogni web app ha bisogno di uno spazio dove archiviare i dati. Può trattarsi di informazioni sugli utenti, contenuti o qualsiasi altro tipo di dato necessario per il funzionamento dell’app.

Il lavoro in questa fase è intenso, ma è qui che l’idea prende finalmente forma.

4. Fase di Lancio: Portare l’App nel Mondo

Dopo tanta pianificazione, progettazione e sviluppo, arriva il momento di condividere la web app con il pubblico. Ma attenzione, il lancio non è solo una questione di “mettere online”.

Ecco i passaggi chiave:

  • Test: Prima di tutto, l’app deve essere testata a fondo per individuare e risolvere eventuali bug o problemi. È meglio scoprire un errore prima che lo facciano gli utenti!
  • Distribuzione: Una volta pronta, l’app viene pubblicata online, rendendola accessibile al pubblico. È il momento di promuoverla e attirare i primi utenti.
  • Monitoraggio: Anche dopo il lancio, il lavoro non finisce. Analizzare le metriche di utilizzo e i feedback degli utenti è essenziale per migliorare continuamente l’esperienza.

Che tipo di web app fa al caso tuo?

La scelta del tipo di web app è una decisione strategica che dipende da diversi fattori: gli obiettivi del tuo progetto, il pubblico a cui ti rivolgi, le funzionalità di cui hai bisogno e, naturalmente, il budget a disposizione. Ogni tipologia di web app offre vantaggi specifici e risponde a esigenze diverse, quindi è fondamentale capire quale soluzione sia la più adatta prima di iniziare lo sviluppo.

Ad esempio, se il tuo obiettivo è garantire agli utenti un’esperienza rapida e accessibile anche senza una connessione Internet costante, una Progressive Web App (PWA) potrebbe essere la scelta giusta. Le PWA combinano la velocità e la semplicità di un’app web con alcune funzionalità avanzate delle app native, come l’accessibilità offline e le notifiche push.

Se invece stai cercando di creare un’applicazione che offra un’esperienza fluida e altamente interattiva, magari per gestire attività in tempo reale o navigare tra diverse sezioni senza ricaricare la pagina, una Single Page Application (SPA) rappresenta una soluzione ideale. Questo tipo di app è progettato per ottimizzare l’esperienza utente, rendendola veloce e senza interruzioni.

Al contrario, se il tuo progetto è meno complesso e il budget è limitato, una Web App Tradizionale potrebbe essere tutto ciò di cui hai bisogno. Questo approccio semplice ma efficace ti consente di sviluppare una piattaforma funzionale, senza aggiungere costi o complessità superflue.

In ogni caso, è fondamentale partire con un’analisi approfondita. Chiediti chi saranno i tuoi utenti principali, quali problemi vuoi risolvere e quali risorse sei disposto a investire. Fare una scelta ponderata ti permetterà di risparmiare tempo e denaro, creando una web app che risponda davvero alle tue necessità e alle aspettative dei tuoi utenti.

Conclusione: Il Futuro è nelle Web App

Le web app rappresentano una soluzione versatile e accessibile per soddisfare le esigenze di utenti e aziende. Con costi inferiori rispetto alle app native e una maggiore flessibilità, sono sempre più diffuse in ogni settore.

Che tu voglia creare una PWA, una SPA o una semplice web app tradizionale, ora hai una panoramica completa per iniziare e se non sai a chi rivolgerti, gli esperti sviluppatori di app in Neting, sapranno supportare la tua Azienda con soluzioni integrate e personalizzate. 

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