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Adobe Flash è morto. Se hai un sito web in Flash è arrivato il momento di rifarlo (ed anche velocemente)!

Luca Mainieri | | Tempo di lettura: 5 minuti
flash è morto, convertire siti web flash

A fine luglio 2019 Adobe ha annunciato che smetterà di supportare Flash alla fine del 2020, questo vuol dire che oggi Adobe Flash è ufficialmente morto. Quindi se hai un sito web in Flash è ora di muoversi (ed è già anche tardi)!

Sebbene Flash sia stato in passato largamente utilizzato per lo sviluppo di siti web dinamici ed interattivi, negli ultimi anni questa piattaforma proprietaria è stata lentamente abbandonata con l’arrivo di HTML5.

In questo contesto Google ha comunicato che nelle nuove versioni di Chrome il supporto sarà eliminato. Nelle versioni attuali di Chrome, il sito web in Flash viene eseguito in base a un criterio click-to-run. A partire da Chrome 76 — rilasciato nel luglio 2019 — Flash sarà disabilitato per impostazione predefinita, il che significa che gli utenti dovranno abilitare il plug-in nelle proprie impostazioni prima di entrare anche in uno stato click-to-run.

Un anno fa, poco meno del 7% dei siti Web utilizzava la tecnologia Flash e nel 2011 il 28,5% dei siti Web utilizzava Flash. Le cifre di Google fanno eco a queste. Durante una conferenza sulla sicurezza a San Diego, il CTO di Google ha dichiarato che il numero di persone che visualizzano una pagina in Chrome con Flash è diminuito dall’80% nel 2014, a meno dell’8% nel 2018.

Tre anni fa, l’80% degli utenti desktop di Chrome visitava un sito con Flash ogni giorno. Oggi l’utilizzo è solo del 17% e continua a diminuire.

Grafico calo utilizzo Flash
Fonte: androidpolice.com

Cos’è Adobe Flash

Adobe Flash di Macromedia è stato per molti anni uno dei software di authoring utilizzato per sviluppare siti web e programmi di animazione basati su grafica vettoriale. Il software è stato largamente utilizzato per la sua velocità (animazioni basate su vettori che possono adattarsi alle diverse dimensioni e risoluzioni del display), sia per la fluidità del rendering della grafica. I file Flash, a differenza di GIF e JPEG animati ma rasterizzati, sono compatti, efficienti e progettati per una consegna ottimizzata.

Per 20 anni, Flash ha contribuito a modellare il modo in cui giochi, guardi video ed esegui applicazioni sul Web. Ma negli ultimi anni, Flash è diventato meno comune fino ad essere completamente abbandonato.

Ecco l’evoluzione che ha avuto il suo logo dalla nascita ad oggi.

Perché Flash è morto

Ricordiamo che il primo fu Steve Jobs alcuni anni fa, al lancio di iPAD a decretarne la morte, fornendo tutta una serie di argomentazioni per la scelta di iOS di non supportare Flash. I due argomenti principali a supporto di questa scelta furono essenzialmente che esistono formati video più recenti e migliori e che Flash è pieno di problemi di sicurezza e prestazioni.

flash non è più utilizzato nei siti web

I problemi di Flash sono sempre stati noti, e possono essere riassunti con:

  • software proprietario: per lo sviluppo di applicazioni occorre acquistare una piattaforma proprietaria di Adobe, al contrario di tutte le altre soluzioni che possono essere sviluppate utilizzando software open source;
  • per essere eseguito nei browser richiede l’installazione di un plugin, il macromedia flash player;
  • insicurezza: il problema della insicurezza di Flash è largamente noto;
  • SEO unfriendly: i siti web realizzati in FLASH, proprio per come sono realizzati, sono pressoché impossibili da posizionare ed ottimizzare per i motori di ricerca;

In una sua comunicazione Adobe ha spiegato come è arrivata a quella decisione:

“Poiché gli standard aperti come HTML5, WebGL e WebAssembly sono maturati negli ultimi anni, la maggior parte ora fornisce molte delle capacità e funzionalità a cui i plugin hanno aperto la strada e sono diventati una valida alternativa per i contenuti sul web.
Nel corso del tempo, abbiamo visto le app di supporto evolversi per diventare plug-in e, più recentemente, molte di queste funzionalità di plug-in sono state incorporate negli standard web aperti. Oggi, la maggior parte dei fornitori di browser sta integrando le funzionalità una volta fornite dai plug-in direttamente nei browser e deprecando i plug-in.”

Il futuro dei siti in Flash

Questa tendenza rivela che i siti stanno migrando verso tecnologie web aperte, che sono più veloci ed efficienti rispetto a Flash. Inoltre le tecnologie HTML5 sono più sicure per la privacy, per i pagamenti di online banking o la lettura di documenti sensibili. Inoltre sono molto più efficaci e funzionali da dispositivi mobile.

Queste tecnologie web aperte sono diventate l’esperienza predefinita per Chrome alla fine dell’anno scorso, quando i siti hanno iniziato a richiedere l’autorizzazione per eseguire Flash. Chrome continuerà a eliminarlo gradualmente nei prossimi anni, prima chiedendo agli utenti l’autorizzazione ad eseguire tramite Flash in alcune situazioni e infine disabilitandolo per impostazione predefinita. Flash sarà, quindi, rimosso completamente da Chrome verso la fine del 2020.

Se visiti regolarmente un sito che utilizza Flash oggi, ti starai chiedendo in che modo ciò influisce su di te. Se il sito migra verso standard web aperti, non dovresti notare molte differenze, tranne per il fatto che non vedrai più le istruzioni per eseguire Flash su quel sito. Se il sito continua a utilizzare Flash e autorizzi il sito a eseguire Flash, funzionerà fino alla fine del 2020.

Convertire Video Flash in HTML5

Se hai delle animazioni in formato .flv esistono dei tool per la migrazione di questi in HTML5. Tuttavia il risultato potrebbe essere alquanto scadente.

Da Adober Flash Player a HTMl5
Fonte: findnerd.com

I video basati su Flash tradizionali (in estensione .flv) sono codificati con formati non più supportati dalla maggior parte degli attuali lettori video o dispositivi mobili. Al contrario, i video basati su HTML5 sono uno dei formati video più comuni incorporati ad esempio su YouTube e altri popolari siti di video-sharing online. Pertanto, è raccomandabile convertire i video basati su Flash in un formato video HTML 5 per garantire una riproduzione fluida online anche su dispositivi mobili.

Per convertire video Flash (FLV o SWF) in formato HTML5 occorre utilizzare un convertitore video professionale.

Cosa fare se hai un sito in Flash

Se hai un sito web in Flash direi che è decisamente arrivato il momento di rifarlo. Già adesso ti sarai reso conto che la manutenzione ed utilizzo di questi siti è problematico, soprattutto da mobile dove Flash praticamente non viene più supportato per motivi di sicurezza.

Pertanto se hai un sito web in Flash contattaci, ti aiuteremo a convertire il tuo sito in Flash in formato adeguato per il web moderno.

0 comments

  1. Ciao sono una grafico, che da circa 10 anni a questa parte mi sono dedicato ad altro, abbandonando la realizzazione di siti.
    Ora nel realizzare il mio sito, vorrei utilizzare per alcune cose la tecnologia flash, potete indicarmi quale software utilizzare per convertire i miei file da swf in html5 o in altro file compatibile con dispositivi mobili e con i maggiori browser?
    Ve ne sarei infinitamente grado
    Grazie
    Marco Righini

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